29 nov 2009

“Ma Bella …A verità!!!” …!!!!”

clip_image002Carissimi, …. Ma Bella ...A verità!!! Questa espressione fantastica, ormai in fase di estinzione appo le palamite genti, serviva a raccogliere l’attenzione ed il consenso di coloro che ci stavano attorno e molto spesso veniva seguita dalla analoga espressione “...Nsicci Cridi!!!!” ….Ma ciò che ci succede attorno di questi tempi, supera la fervida immaginazione delle italiche genti! Ma esaminiamo bene questa espressione. La “Verità”, parola di sei lettere che trova questi chiari significati …. Il primo “la qualità di ciò che è vero, conforme alla realtà” se cercate ancora “L'essere vero; fedeltà, conformità alla realtà delle cose e dei fatti; veridicità: la v. di un'informazione, di una notizia, di un racconto; una ricostruzione storica senza v.” …. O ancora “ciò che è vero, in assoluto o relativamente a determinati fatti”. Cribio! Se ciò è “vero”, quindi, “la verità” non esiste!!! La verità è scritta da chi “comanda”, è scritta da quel vincitore al quale si da la facoltà di “stabilire i giri” nel poker, la si concede a chi governa, a chi tiranneggia, a chi “gestisce”! Ma “verità” spesso non è sinonimo, ma va immaginata a braccetto con la parola “giustizia”! E’ la giustizia si manifesta tra più attori, chi la esercita quindi il “Giusto”, chi la subisce quindi il “Reo” ed in ultimo chi la amministra e la fa rispettare e quindi “Il Giudice”. Quando bisogna fare giustizia, bisogna conoscere soprattutto la verità, ma se la verità è mistificata, che giustizia ci si può aspettare? Se la verità diventa “relativa” e se un individuo si costruisce la sua “verità”, finirà quanto prima per costruirsi la sua “giustizia”, e quindi anche un concetto assoluto come “giustizia”, finirà per divenire anche esso “relativo” e perderà di alcun valore!! Quindi, se la verità può essere relativa e la giustizia può essere relativa, dove sta l’errore? Si potrebbero confondere i ruoli, nel senso che “il Giusto” è “Reo” ed il “Reo” paradossalmente è “Giusto”, ma se la “verità” è “verità”, il Giudice non avrà alcuna difficoltà a farla trionfare, anche se è nascosta, anche se è parzializzata, anche se è travisata, ma se il “Giudice” è “Giusto”, farà comunque trionfare la giustizia. Se il “Giudice” non è giusto, non c’è giustizia e non c’è verità!!! Ma questo è un caso particolare, Io credo nella giustizia e nei giusti valori morali e sarei pronto a dare la vita per la difesa degli stessi e chi conosce la mia storia, lo sa!!! La mia fiducia nei Giudici è piena, la mia unica paura è quella della giustizia delegata!!! Non possiamo nascondere che c’è stato chi ha creduto in Mussolini o in Hitler, ma probabilmente non poteva immaginare che a gestire il tutto sarebbero state persone come Farinacci e Goebels!!! Noi eleggiamo dei “miti” e poi ci troviamo gestiti dal “nulla” ed ancor peggio da “cretini”!!!!! Ed i cretini, hanno la loro “verità” e si creeranno la loro “giustizia”!!!!!

Un abbraccio

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