18 lug 2010

Leggendo Epruno….Giovedì 22 luglio ore 19.00

image Musica da leggere è un progetto a cura di Salvo Toscano e Fabio Lannino, che ha preso il via giovedì 8 luglio a Villa Filippina, piazza San Francesco di Paola 18 - Palermo, alle ore 19,00.

 

 


Musica da leggere in modo scanzonato affronta la relazione tra scrittura e musica, un rapporto mai casuale e spesso interattivo, due modi diversi e coincidenti allo stesso tempo di raccontare stati d'animo, sensazioni ed esperienze personali , una descrizione unica di un punto di vista.
La rassegna dedicata agli scrittori siciliani ed al loro rapporto con la musica, ospitata nella lussureggiante dimora storica al centro di Palermo, prosegue con Epruno.
Pseudonimo di un anonimo personaggio che da più di sei anni, cura una web comunity sulla satira del tutto esclusiva di "Eprunisti", "professionisti che condividono la filosofia del bello della vita e che pur avendo un ruolo importante nella società, sanno prendersi non troppo sul serio e dedicarsi cinque minuti settimanali di esercizio al sorriso". Epruno, cura un sito www.epruno.it ed un blog omonimo http://epruno.blogspot.com/, un profilo facebook con annesse pagine e gruppi, è editorialista del mensile di costume CULT, ha scritto e condotto su Radio Time, in compagnia di Mario Caminita la trasmissione "Time Magazine in The Week - La Voce di Epruno", uscendo dall'anonimato, quanto meno in voce.
Epruno è autore appassionato e cultore di musica ed accompagnato da alcuni Eprunisti fedeli, proporrà una antologia di brani, aforismi della propria produzione farciti di emozioni musicali di qualità.
Concluderà una intervista di Salvo Toscano che insieme a Fabio Lannino aiuteranno a scoprire alcune curiosità per i sostenitori Eprunisti...

13 lug 2010

Racital di Gianfranco Jannuzzo

venerdì 6 agosto 2010
Ore 21.00 - 23.30
Orto Frati Minori Cappuccini a Nicosia

7 lug 2010

LA BUCA

“T’Amo Pia Buca”…
T’Amo perché ti conosco. T’Amo perché ti conosco da tanto tempo. Mi hai tenuto compagnia per anni, sei stata più che una ricorrenza, ancorchè ed alquando al passaggio di me si spendea la miglior parte, ed ammetto di esser stato geloso quando al tuo interno anche altri sobbalzavano …..
E superatati si odea nell’infinito silenzio a questa voce ……..“Stu cazzu i scaffa!!!!” che rimbomba lontan di villa in villa.
Poi il malcapitato cadendo si dilegua, e par che dica, “ogni vuota è tutta salute ca sinni va”……e quindi che la beata gioventù vien meno.

“T’Amo Pia Buca”…
Che pensieri soavi, e quante cose sono cambiate nella mia vita negli ultimi tempi, ma tu no, tu sei stata sempre li, nascosta dal transitare delle auto, immersa nel traffico cittadino, ma presente come poche.
Del viver che daranno a te le stelle, mi hai atteso la mattina, quando assonnato ti coprivo, transitandoti di sopra, ad ora di pranzo, quando affamato rientravo per mangiare e tornami a doler di mia sventura., il pomeriggio, quando mi permettevo un po’ di relax recandomi in palestra,
….O natura, o natura,…...la sera, quando stanco di tutto tornavo a casa, ed imprecando Mirava il ciel sereno.

“T’Amo Pia Buca”…
Che è ….di quest'anni miei? che è….di me stesso?
Mi hai aiutato a tenere a memoria tutti i santi del calendario;
Mi hai aiutato a scendere tutto l’albero genealogico dei responsabili, dei tecnici e degli operai addetti alla tua cura….

“T’Amo Pia Buca”…
E notte ormai e tu mia cara Buca prendi riposo; e questa notte forse ti rimembra in sogno a quanti oggi non piacesti, e quanti invece piacquero a te, nella speranza un dì, di vederti almeno ricolma…..
Non io, Non già ch’io speri ……..