7 set 2010

“Campeggiatore Fai da Te?” .. No Alpitur? .!!”

clip_image002Carissimi, …. Immaginate di decidere di passare le vostre vacanze in Libia. Immaginate di accamparvi in pieno centro a Tripoli con una grande tenda e di portarvi con voi le vostre guardie del corpo, donne, senza velo, insieme a 30 cavalli di Sanfratello con cavalieri. Giungere sul posto e chiedere “500 mignotte” a cui far credere di convertirle alla nostra religione cattolica!!!!!!!

Immaginate, ma soltanto immaginate, poiché resterà soltanto una immaginazione visto che non esistono con il mondo arabo trattati di reciprocità, specialmente quando si tratta di religione. Può costruirsi una grande ed alta moschea a Roma, non può costruirsi una grande cattedrale cattolica alla Mecca, e tutto ciò perché? Perché l’integralismo islamico ha gettato alcuni paesi di grande civiltà millenaria in dietro nel tempo creando un gap di 500 anni!

Immaginate quindi, ma preparatevi a farvi arrestare nella migliore delle ipotesi in carceri dove a ferragosto non ci sarà una delegazione parlamentare a venirvi a trovare, o peggio, a farvi abbandonare senza viveri nel deserto. Invece LUI, che badava bene a metter piede sul nostro suolo quando comandava lo Zio Giulio, ormai ha scelto come meta per i suoi campeggi ROMA, in zone dove qualunque campeggiatore subirebbe la persecuzione dei Pizzardoni e perché? Perché è amico dello Zio Silvio! Ed quindi? Perché viene a festeggiare l’anniversario del trattato di amicizia con gli Italiani, in occasione del quale gli abbiamo pagato i danni di guerra!

Ma quali danni e quale Amicizia? Eravamo diventi barzellette durante l’epoca coloniale perché costruivamo strade e scavavamo alla ricerca dell’acqua e quando usciva fuori un liquido nero, ricoprivamo dicendo “non è acqua, non ci interessa!” Quale Amicizia? Noi italiani “tutti” (quelli che lo fanno con regolarità contributiva), stiamo pagando i debiti alla Libia ed il Colonnello per ringraziarci “ci affida” i grandi appalti e compra quote di colossi industriali e bancari!

Quindi, aldilà di più o meno sentimenti di simpatia, perché deve essere mio “Amico”? Io gli pago i debiti per danni fatti da altri e Lui per ringraziarmi da capitali a tre o quattro imprenditori, già ricchi di per se che si spartiranno la torta! Potrà degnarsi di farsi chiamare “Amico mio”, nel momento in cui mi aiuterà a pagare il mutuo, non fin quando acquisirà quote della banca che mi eroga il mutuo! Quindi gli pago i debiti e pure il mutuo? Bell’Amico!! Ed allora perché LUI può campeggiare e gli altri no?

Ma è semplice, “La Legge è Uguale per Tutti” e “Cu Avi i Dinari Sinni Futti”!!! Un Abbraccio