30 nov 2008

Epruno – CULT Dicembre 2008

(Mai Pubblicato)

Carissimi ….. continuiamo con la seconda parte della trilogia dedicata, al “palamito d.o.c.” e lo “Stadio”. Eravamo arrivati alla “rastrelliera” (i tornelli), supponiamo che abbiate chiara la parte dello stadio nella quale intendiate sedervi, dovete ancora stabilire quale è l’ingresso, segnalato da grandi cartelli gialli appesi alla ringhiera, quale è il settore, quale è la fila ed il posto. Tutto è riportato in quel mostruoso rettangolino di 11x6,5 cm (la parte di biglietto che resta a voi). Questo mese, esamineremo il caso della partita vista dalla Tribuna Coperta. La fila che dovremo superare è ben poca cosa rispetto ad altre parti dello stadio; ma con l’aiuto dell’omino con la casacca gialla catarifrangente riusciamo, obliterando il biglietto, a superare la “Vedova di Norimberga” ed ecco che subito dopo ci troviamo davanti due poliziotti e ci deve andar bene che non tengano al guinzaglio un pastore tedesco. Finalmente siamo li, superati uno dei tanti ingressi, controlliamo il settore ed ecco che davanti a noi si apre una vista spettacolare, un rettangolo verde, un intero stadio pieno di gente vestita di tutti i colori, ed un predominare di colori rosa-nero, ed un altoparlante che gracchia frasi in modo assordante. Il tempo di arrivare al primo ballatoio, vediamo un altro omino con una casacca gialla catarifrangente con scritto “steward” affacciato sul campo e gli chiediamo “mi scusi settore A8?” Lui senza scomporsi ne voltarsi dal guardare ciò che succede in campo indica con un gesto “ccaa” ed allora in modo ancor più gentile ritorniamo a chiedere “la fila 17?” Lui ancora di più infastidito, risponde “picchì, un li sapi leggiri i nummera nne scaluna?” Di rimando noi “molto Glamour, grazie, la segnalerò al customer satisfaction” ed è a questo punto che l’omino da piegato si mette in piedi in tutta la sua imponenza, con aria minacciosa e capiamo che non è aria, e con la “lingua a fasciacollo” affrontiamo una salita di pendenza pari a quella di una “pista nera”. Finalmente arriviamo alla mitica fila 17 e chiediamo al gentile spettatore seduto al primo seggiolino “scusi è questa la fila 17?” E lui senza guardarci in faccia sibila “seh” e noi “il posto 23?” Lui “l’avi a talari sutta u seggiolino” e noi con uno sguardo veloce, capiamo che trovasi in mezzo alla fila, già parzialmente piena ed a questo punto chiediamo “permesso, posso??”. E così che il signore in testa alla fila si alza lasciando un passaggio così stretto ed angusto, e noi ci incamminiamo ma senza accorgercene incontriamo lo sguardo paonazzo con gli occhi di fuori dello spettatore, che ci sta facendo passare, prima che questo esclami “botta di sale a lei, matri mia, u piedi mi rumpiu, e quantu pisa” e noi imbarazzati “mi scusi, ma è stretto, non l’ho fatto a posta” e nel districarvi, con i nostri glutei, andiamo a dare una botta alla testa dello spettatore della fila di sotto, il quale grida “e camurria, ancora assai avi a durari?” In un modo o in un altro, arriviamo al nostro posto, libero ma in mezzo a due signori stacciuti e questa volta ci sediamo stando accorti a non pestare i piedi a nessuno e ci rannicchiamo nelle spalle per entrare nel seggiolino, e mentre i nostri vicini trasbordano su di noi pensiamo, “ancora ci sono 90 minuti più l’intervallo ed il recupero, ma quando finisce questa partita??” Sedutoci, percepiamo una sgradevole quantità di odori, dal sudore del grasso signore di sinistra, ad uno ancor più inconfondibile e ci voltiamo di scatto incontrando un sorriso e lo sguardo di una persona che esclama “Dottore, lo dicevo che era Lei? Ma ha da molto tempo che non si fa vedere! Abbiamo avuto pesce speciale di questi tempi! Le posso presentare la mia famiglia? Noi siamo da sempre abbonati in tribuna perché la partita si deve vedere in tribuna!” E noi sorridiamo e cortesemente, stringiamo le mani a tutta la famiglia, riprendendo posto e nell’attesa iniziamo a guardarci intorno, per vedere il campionario di umanità. Vediamo il tipo che la domenica va allo stadio giacca e cravatta, il professionista yuppie con il giaccone sociale ed il cappellino del Palermo, la donna vestita provocante da raccordo anulare per l’occasione, vediamo alla nostra la tribuna “Vips”, la zona riservata alla tribuna stampa e poi vediamo “le riserve indiane” quei posti irragiungibili in vetta alla tribuna, dove nevica pure ad agosto o dietro la sbarra in prima fila sul ballatoio e la si possono riconoscere tutti gli “scrocconi in purgatorio”, cioè i biglietti dati omaggio per dovere dalla società alle varie commissioni di vigilanza, vari enti di controllo e federazioni….ed è lì che ci viene il primo sorriso e ci rilassiamo …..il posto è strettino, ma abbiamo pagato ed è il nostro posto, il migliore che esista …. E forza Palermo ……. Il resto lo vedremo alla prossima puntata ……Un Abbraccio.....il Vs. Epruno.

21 nov 2008

DALLA BACHECA DELLA PARROCCHIA:

Per tutti quanti tra voi hanno figli e non lo sanno, abbiamo un'area attrezzata per i bambini!

Il gruppo di recupero della fiducia in se stessi si riunisce Giovedì sera alle 7. Per cortesia usate le porte sul retro.

Care signore, non dimenticate la vendita di beneficenza! E' un buon modo per liberarvi di quelle cose inutili che vi ingombrano la casa. Portate i vostri mariti.

Tema della catechesi di oggi: "Gesù cammina sulle acque". Catechesi di domani: "In cerca di Gesù".

Il parroco accenderà la sua candela da quella dell'altare. Il diacono accenderà la sua candela da quella del parroco, e voltandosi accenderà uno a uno tutti i fedeli della prima fila.

Cappuccetto Rosso sta attraversando allegramente il bosco

Cappuccetto Rosso sta attraversando allegramente il bosco in bicicletta quando il lupo le si para davanti:
'BU!!'
Lei si spaventa e cade:
'VAFFANCULO! PEZZO DI MERDA! MI HAI ROTTO LA BICI; ADESSO COME FACCIO!!
Il lupo allora
le dice:
'Smettila per carità, adesso prendo la saldatrice e te la aggiusto. Basta che la smetti!
E così prende la saldatrice, aggiusta la bicicletta e se ne va in un'altra zona del bosco a tendere un altro agguato.
Ad un certo punto...
'BU!!'
Di nuovo Cappuccetto Rosso che
cade dalla bici:
'VAFFANCULO! PEZZO DI MERDA! MI HAI ROTTO LA BICI; ADESSO COME FACCIO!!
E il lupo, sconsolato prende la saldatrice, aggiusta di nuovo la bicicletta e se ne va.
Dopo un po'....
'BU!!'
Cappuccetto Rosso cade:
'VAFFANCULO! PEZZO DI MERDA! MI HAI ROTTO LA BICI; ADESSO COME FACCIO!!
Il lupo, ormai mezzo isterico riprende la saldatrice e aggiusta ancora la bicicletta, dopodiché, stanco e nervoso Se ne va a casa della nonna.
Dopo un po' anche Cappuccetto Rosso arriva alla casetta, entra e trova la 'nonna' a letto.
'Nonna,
ma che orecchie grandi che hai!'
E il lupo: 'Per sentirti meglio piccola mia'
'Nonna, ma che mani grandi che hai!'
E il lupo: 'Per accarezzarti meglio piccola mia' ..
'Nonna, ma che occhi rossi che hai...
'E VAFFANCULO STRONZA, E' TUTTO IL GIORNO CHE SALDO!!!!!!!

Io ero molto felice:

Io ero molto felice: la mia fidanzata ed io eravamo insieme da più di un anno, perciò decidemmo di sposarci. I miei genitori ci aiutarono in tutti i modi possibili, i miei amici mi assecondavano,la mia fidanzata era un incanto. C'era solo una cosa che mi dava molto fastidio: la migliore amica della mia fidanzata. Era intelligente e sexy, delle volte mi faceva il filo, turbandomi... Un giorno, l' amica della mia fidanzata mi telefonò e mi chiese di andare a casa sua per aiutarla con la lista degli invitati al matrimonio: quindi io andai.Era da sola e quando arrivai, mi sussurrò che (nonostante dovessi sposare la sua migliore amica) nutriva sentimenti e desideri verso di me e che non poteva più nasconderli. Prima di sposarmi e compromettere la mia vita e quella della sua migliore amica, voleva fare l'amore con me per una volta sola. Cosa potevo dirle,talmente sorpreso, che non dissi una parola. Lei disse: 'Andrò in camera e (se lo desideri) entra e sarò tua.'Ammirai il suo meraviglioso fondo schiena... come si muoveva al salire le scale!!! Mi alzai dalla poltrona e rimasi lì in piedi per un pò...allora mi girai... andai alla porta d'ingresso...aprii e uscii!!! Mi avviai verso la mia auto... La mia fidanzata era fuori con lacrime agli occhi, e mi disse: 'sono felice e orgogliosa di te:
Hai superato la mia piccola prova...non potevo scegliere un uomo migliore come sposo!'>>>

MORALE: Lascia sempre i preservativi in macchina!!!

14 nov 2008

n.11 - 2008/2009 “E lo chiamarono …. Il Magnifico!”

clip_image002Carissimi ……… Per chi nasce in quella fascia di età quale quella mia, certamente troverà familiari alcuni miei ricordi. Non so quanti di voi maschietti sono cresciuti intorno il culto del pallone, il “Super Santos” arancione di plastica, od il mitico “SanSiro” bianco del costo di 1000 lire e per quelli più fortunati, del professionale pallone di cuoio con camera d’aria interna che perdendo la sua vernice esterna con l’uso, e rivelando il quasi marrone colore del cuoio, in quei poveri campetti fatti di cemento battuto o di sterro, quando si bagnavano si impregnavano di tante pietruzze che arrivandoti in faccia o nelle cosce scoperte, ti tatuavano meravigliose composizioni a forme esagonali. Ma il pallone di cuoio, solo per noi non nobili, aveva due caratteristiche, il primo che con l’andar del tempo, pesava come un pallone medicinale e quando ti arrivava sulla testa ti accorciava di un centimetro, la volta, ed il secondo che era perennemente ovalizzato. Quando un pallone di cuoio si bucava o si scuciva, diventava un dramma, ed allora bisognava ricorrere al mitico “Signor La Rosa” a Piazza Leoni, il quale con molta pazienza, ti rimetteva in piedi il pallone ed allora diventava nuovamente una festa!!!! Si giocava dovunque, una saracinesca chiusa diventava una porta da calcio e bastava a giocare ad un gioco senza senso che chiamavamo “Porta Romana”, e tutto ciò andava bene fin quando il negoziante della vetrina accanto usciva con il bastone per calare la saracinesca o peggio con un coltellone in mano urlando la mitica frase “L’amo a tagghiari stu palluni???” Orrore , tagliare il pallone, tanti sacrifici, un regalo di qualche papà operaio per far contento il proprio bambino ….. No….. No ciò non poteva succedere. A volte, avveniva anche il sequestro del pallone …… e da li alcuni di noi, facevamo i negoziatori entrando nel negozio a contrattare il rilascio del pallone che aveva come controproposta il “Vinni aviti a ghiri di ca!!!” Come accettare simili condizioni, quando le nostre madri, affacciandosi dalle finestre ci tenevano d’occhio mentre facevano le facende domestiche. ……. I sequestri dei palloni avevano due esiti, il primo, nel caso di “Super Santos”, quando veniva fatto ritrovare tagliato a meta, davanti la vetrina, il secondo, quando il papà del possessore del pallone, accompagnato dal figlio, dopo una giornata di lavoro andava a chiusura di negozio a chiedere scusa ed a farsi ridare il pallone, con proverbiale conseguente “scorza di collo” e punizione per una settimana. In alcuni altri casi meno rari papà con la testa calda andavano per così dire a “prendere la questione”, e finiva in rissa con l’avvento della polizia!!! E così il sabato pomeriggio, come in un film di Fellini, andavamo a vedere da dietro le grate e dall’alto giocare i figli dei “ricchi” nel limitrofo istituto gesuita, in campi con le reti vere e non con i balatoni a fare da pali, con le due squadre con le magliettine tutte uguali e soprattutto con l’Arbitro, un personaggio più grande di età dei giocatori e questo lo aiutava a farsi rispettare e soprattutto alto, tanto da spiccare a vista d’occhio naturalmente, e quando qualcuno di noi preso dall’andamento della partita urlava “Arbitro cornuto” c’era qualcuno accanto che lo zittiva dicendo “Zitto …. E se domani ti diventa Magnifico Rettore????” ……. Un Abbraccio

n.11 2008/2009

Carissimi......... Eccoci alla undecima settimana .........  mare, mare, mare davanti e navighiamo come pazzi, verso l'orizzonte, tra circa cinque settimane approderemo all'isola di "Natale", ma ancora ci sono molte miglia marine da percorrere ............

Cosa è successo questa settimana, ..... dopo i brindisi per la vittoria di Baracca, come il nostro epico eroe nazionale, tutti si sono accorti che era Americano, poi non così negro, e volente o nolente doveva in qualche modo tutelare le lobbies americane che lo avevano portato a stravincere l'elezione ....

In ambito nazionale, quel satirello di Zio Silvio, è riuscito a fare eleggere dai suoi, un presidente della commissione di vigilanza del PD, facendo incacchiare Di Pietro che continua a ripetere "Che ci azzecca? Doveva essere Orlando?". Al chè la farsa della politica si sta inventando un teatrino di quelli proprio di alta classe, poichè il centrosinistra chiede al loro eletto di dimettersi, lui continua a ripetere ....... parliamone prima di dimettersi e poi aggiunge, magari quando troverete un accordo su un nuovo nome, mi dimetto! Nel mentre Pannella tuona ..... "Se si dimette ..... faccio lo sciopero della fame!" ...... E tutti, a dire ..... ma può essere mai che co sto caz.. di dieta che vai facendo .... ogni volta ce la devi buttar di tergo a noi????? Ed allora il centro destra risponde "Se fate dimettere il neo eletto presidente, senza fornire un nome alternativo ad Orlando ....... il candidato lo scegliamo noi e nel centrodestra!!!!!"  Amici, questa è commedia dell'arte!!!!!!!!!!

Ed a Palermo .......... Il Sindaco ...... ha ritirato le deleghe ai neonominati due assessori dello MPA, un movimento formato per l'autonomia della Sicila che ha avuto come scopo eleggere volti nuovi per la politica siciliana, tra i quali il presidente della regione!!!! Apriti cielo ........ le auto blu sono state recuperate ....... qualche difficoltà in più si avrà per i telefonini ....... penso!!! Ma che fa è "ascito pazzu u padrone?" .... No, questa volta saggiamente si è rotto i maroni del fatto che in occasione del "Bilancio Consuntivo", i consiglieri dello MPA, si sono astenuti dall'approvazione, rischiando di fare saltare la stessa (approvato per un solo voto) ........ E cribio!!!!!!!!!!

Ed in ultimo, visto che si è sparsa la voce che a Palermo c'è molta immondizia, si sta pensando di aumentare questa tassa sullo smaltimento dei rifiuti!!!!!

E questo fine settimana c'è Palermo - Inter, con il povero Mourinho che nel dicembre del 2004 dichiarò «Se ho bisogno di quattro o cinque guardie del corpo per la trasferta contro il Porto? Direi di sì. Se ti rechi a Palermo, penso che ne avresti bisogno». ed allora, mai e poi mai da Chelsea avrebbe potuto immaginare un giorno di venire a giocare a Palermo ....... Mo so caz..  Ma il Palermo Vincerà!!!!!!!!

Ciao ragazzi - 04/08

avant garden

Ciao ragazzi

Eccoci di nuovo alla fine di una bella settimana di lavoro.

In palestra stiamo portando avanti il programma di periodizzazione e siamo appena entrati nel periodo di "Strength", dove cercheremo di dare spazio a dei lavori di forza muscolare, avvalendoci sempre però, di un buon lavoro cardio-vascolare prevalentemente aerobico.   Stasera grande masterclass con il sottoscritto e con il mitico Montalbano, in arte Vito Armato.

Mercoledì sera abbiamo inaugurato con una bella cena a base di carne, lo spazio "Spinning(R) &  Alimentazione", a breve sarà scelto un ristorante dove andare a mangiare qualcos'altro, magari il pesce, se avete dei consigli, fatevi pure sotto.

Vi ricordo sempre che , tutte le domeniche ci vediamo al Mezcalito di Via Libertà per un aperitivo rinforzatoe per stare un pò assieme. Colgo l'occasione per auguravi un buon w. end sperando anche di vedervi più tardi.

Un abbraccio da Toti Longo [mailto:totilongo@aliceposta.it]

9 nov 2008

ALMENO L' ITAGLIANO SALLO!!!

Dal Gruppo FB - ALMENO L' ITAGLIANO SALLO!!!
di Pasquale Corvasce (Italy) (fondatore)

- Quando muoio mi faccio cromare. (Eccellente!)
- Di fronte a queste cose rimango putrefatto! (Che schifo!)
- Arriva il treno, hai blaterato il biglietto? (...)
- Come faccio a fare tutte queste cose simultaneamente? Dovrei avere il dono dell'obliquità! (la torre di Pisa?)
- Basta! Vi state coagulando contro di me! (trasfusione?)
- E' nel mio carattere: quando qualcosa non va, io sodomizzo! (Stategli lontano!)
- Anche l'occhio va dalla sua parte... (Si chiama strabismo...)
- Non so a che santo riavvolgermi. (Una video cassetta devota...)
- Avete i nuovi telefonini GPL? (No mi spiace solo benzina!)
- Il cadavere presentava evidenti segni di decesso. (Ma va?! Strano)
- Prima di operarmi mi fanno un' autopsia generale. (Auguri!)
- Abbiamo mangiato la trota salmonellata. (Ancora auguri!)
- Vorrei un'aspirina in supposte effervescenti. (Quando si dice faccia da culo....)
- Vorrei una maglia con il collo a volpino. (Non era lupetto?...)
- Vorrei una pomata per l 'Irpef. (Herpes è difficile...)
- Tu non sei proprio uno sterco di santo. (Menomale.)
- E' andato a lavorare negli evirati arabi. (Contento lui...)
- A forza di andare di corpo mi sono quasi disintegrata. (O
disidratata? Alla faccia della diarrea!)
- Mia nonna ha il morbo di Pakistan. (...)
- La mia auto ha la marmitta paralitica. (...e al posto dei cavalli ha le sedie a rotelle?)
- Verrà in ufficio una stragista per il tirocinio. (Si salvi chi può!)
- Sono momentaneamente in stand-bike. (L'attesa in bicicletta...)
- Da vicino vedo bene, è da lontano che sono lesbica.(Aiuto...)
- Mi sono fatta il Leasing al viso. (...pensavo un mutuo...)
- E' inutile piangere sul latte macchiato. (Meglio farlo su un bel cappuccino....)

8 nov 2008

Sei allo stadio Renzo Barbera, ....... io la chiamo Favorita, se…...

1) se il rivenditore dei ghiaccioli li annuncia con 'U sapuri ru gol'.
2) se il tipo anziano che siede accanto a te, all'improvviso si alza e corre verso il campo dicendo ad alta voce all'arbitro 'Arbitru, u curnutu un si tu, ma iu che viegnu ou stadio'.
3) se all'89° il Palermo perde e Miccoli sta per tirare un calcio di punizione dal limite e senti il tipo dietro di te, che volgendo
lo sguardo verso monte pellegrino, dice 'Rosalia, dacci un'occhiata'.
4) se senti un commento del genere: “si Montesano è bravo...però è troppo dribblimante”.
5) se un quarto dei sediolini dello stadio è diventato un museo permanente di storia naturale sull'evoluzione e sulla statificazione
della cacca di piccione nei secoli.
6) se non riesci più a distinguere i ghiaccioliiii...dai facciouliiii.
7) se dopo due passaggi sbagliati anche se sei Maradona vieni fischiato.
8) se dopo tre anni di serie A cominci a vedere i seggiolini svuotarsi gradualmente.
9) se senti qualcuno chiedere cosa fa la Juve alla fine del primo tempo.
10) se '"suca...forte...ca' pompa...cchiù forte"!
11) se dopo un contrasto poco ortodosso: 'rumpicci 'i 'amme a ddu' cuinnutu'.
12) se senti la formazione del palermo annunciata agli ultrasuoni da Caterina: PalEEEeee יייטטט ;טטטייי eeeeee&טטיייטטיי; #1496 EErrrrmo!...
13) se compri una coca-cola dal ragazzo che passa tra gli spalti e lui fa sempre finta che gli manchi il resto 't'ha dari 50 centesimi cucì (zù per i più anziani in segno di rispetto)'.
14) se l'annunciatrice urla come un'ossessa e quando speackera le formazioni, per pronunciare il nome di Carvalho de Oliveira Amauri ci impiega lo stesso tempo che occorre per pronunciare gli altri 10.
15) se anche nella partita Palermo-Siena o Palermo-Roma o Palermo-Udinese.'Chi non salta è catanese eheh!'.
16) se il tizio dei gelati riesce a farti avere, anche da un settore distanti decine e decine di metri da te, il Cornetto algida completamente integro.
17) se fuori dallo Stadio, ogni 5 metri , c'è il tizio che grida 'passa tiampu' (come ingannare il tempo), ovvero colui che vende 'u scacciu' (calia e sementi).
18) Se in un ipotetico pareggio a 2 giornate dalla fine con le squadre che hanno raggiunto i risultati a cui ambivano... a primo
passaggio sbagliato dall'una o dall'altra senti dire o dici...' nè pasta chi sardi'...
19) Se all'inizio della partita con il Palermo sotto di un gol...' st'annu a viu mali, non c'è gioco cu arriva ca vinci e cumanna' salvo poi a fine partita col Palermo vincitore ' un ci n'nè pi nuddu, vinciamo lo scudetto...'
20) Se senti un commento del genere 'Caracciolo avutru chi airone mancu cardiddu è' !
21) Se all'ennesimo gol subito il tifoso seduto dietro esclama :'E s'abbruciaru i crocche' '.
22) se acqua allo stadio non ne vendono… 23) Se senti 'Arbicioooo affucati cu friscaliettu!'.
24) Se durante Palermo-Roma Capuano colpisce la traversa e il tuo vicino lampìa, Zaccaiddoooo si na atta!'
25) Se il tipo due file sopra di te grida a Simplicio (che è brasiliano): ' 'un si' buonu mancu pi arancia 'i spriemiri'.
26) Se i biglietti sono nominativi, ma i bagarini li hanno sempre in mano;
27) se prima di andare allo stadio fai lo spuntino con il panino con le panelle o ca meusa;
28) se più della metà dei tifosi non ha una sciarpa una maglia una bandiera rosanero;
29) se le formazioni le senti solo se sei in tribuna...
30) se ti alzano un bandierone davanti e se ti lamenti ti dicono: 'o stadio si viene per tifare, s'iddu un ti cummieni ti nni vai a casa e ta viri nò sky'
31) se hai il posto assegnato e ci trovi un altro che ti dice che un altro posto è uguale e se chiami gli stewarts sì sbirru..
32) se ti metti nella superiore per non ricevere sputacchiate. 33) se anche dopo aver preso 5 gol vedi la gente applaudire..
34) se fai amicizia con tutto il settore appartenente al tuo abbonamento dopo la prima giornata di campionato...
35) se 18 domeniche su 19 c'è il sole sopra la tua testa… 36) Sei al Barbera quando gli altri ti diranno che sei alla Favorita..
37) se il solito 'nostalgico' continua a chiamare la Curva Nord 'Popolare lato Mondello' e la Sud 'Popolare lato Palermo'...
38) Sei al Barbera quando il Bagarino per convincerti della bontà del biglietto che acquisti, ti sussurra:...'tranquillo, Dottò, sulla mia palora, io sto qua non ci e pobblema'.
39) Se becchi sempre un vicino campione galattico di fischio, roba che al confronto un reggimento di pecorari sembra un flauto dolce.
40) Se senti lo speaker (quello maschio) che quando elenca i risultati finali enfatizza l’eventuale sconfitta del Catania o della Juventus
41) se 'u´ ziu' dietro alle tue spalle, fá una cronaca in termini irripetibili, del tutto fantasiosa e personalissima, che non corrisponde minimamente al gioco reale...concludendo con un complimento all´arbitro che é 'tuttu cuinnutu!'
42) se sempre '´u stessu ziu' alla prima punizione data ai rosanero x gioco falloso...anche con evidente gamba tesa... grida a squarciagola...' innoceeeenti fú...ceccava solo la 'palla'!'
43) se il rivenditore autorizzato dei biglietti chiude l´emissione perfettamente in orario, anche davanti agli occhi di un bambino incredulo, solo per cedere alle pressioni dei bagarini!
44) Se ad un'azione insistita dei tuoi beneamini, si alza quello accanto e grida: 'Amuniiii, insistiscici!'
45) Se ti emozioni quando senti: Paleari, Paciullo, Volpecina, Valati, Di Cicco, Silipo, Gasperini, De Stefanis, De Rosa, Lopez e Montesano...
46) Se a vedere giocare Buoncammino, senti il tuo vicino gridare: 'Taleeee, accattateci u pejottino...ca sinno un si catamiaaaa'.
47) Se senti gridare da qualcuno 'santa Rusulia si grapissiru i cieli'
48)Se in tribuna stampa danno l'acqua ed il caffè quando è già iniziata la partita e ti fanno perdere i primi cinque minuti di visione.
49) Se i tifosi dicono ai giornalisti: 'scrivitilu sui giornali'.
50) Se...ai tornelli d'ingresso non ti controllano mai il documento d'identità (tanto ormai ti canusciù, cucì!) ma, in compenso, le forze dell'ordine ti sequestrano l'accendino (!) mentre dentro lo stadio senti echeggiare i boati dei petardi!
51) Se al Barbera senti il venditore di gelati inneggiare: ghiacciuola chi ligna osienza e qualcuno chiede i ligna cu ci mietti.
52) Se hai voglia di un ghiacciolo e non puoi scegliere il gusto: solo arancia!
53) Se all'ennesima decisione dell'arbitro contraria al Palermo senti gridare il tuo vicino: 'Arbitruuu, un ti viegnu a rumpiri i cuirna picchì ti stannu bbuoano!

(Da Giuseppe Labita ........ nel ricordo di Zia Annamaria!!!)

7 nov 2008

n.10 2008/2009

Carissimi......... Eccoci nella decima settimana ........ e noi siamo sempre qui a navigare a vista, ci copriamo un pò di più perchè le correnti in mare aperto sono forti ed andiamo sempre più verso l'inverno. Ogni tanto qualche burrasca, qualche temporale, ma noi siamo bravi e sappiamo tenere la rotta!  Dal mondo arrivano notizie, intese anche nel loro più stretto senzo di novità, l'uomo più potente del pianeta è un giovane di colore ....... "giovane, bello ed anche abbronzato!!!!" Come avrebbe detto lo Zio Silvio, ma che volete, lo Zio Silvio è ormai come Zoltan, e l'età c'è, e non ci "ammiccia bene"!!!! Ed ogni tanto spara "min.....", ma il "Club del Loft" che gli va appresso? Indignazione? Offesa? Ma che volete lo Zio Silvio è fatto così, ricordate di quando nella foto di gruppo nel summit comunitario tocco il culo alla presidentessa finlandese, e la Finlandia, paese da sempre neutrale ci voleva dichiarare la guerra????? E poi lo Zio Silvio è abituato a ciò, se Obama avesse detto di lui "Anziano, con i tacchi ed i capelli trapiantati" ....... chi avrebbe fatto caso a ciò ....... non è l'oggetto della satira perenne su di lui?

E va bene, Giovane ... è vero, Bello .... questione di gusti, Abbronzato ....... un voler sdrammatizzare su un deiverso colore della pigmentazione ........ ma purtroppo non mi preoccupo delle battute fuori luogo del presidente del consiglio, mi preoccupa il fatto che ad oggi ci sia qualche imbecille che pensi ancora che il colore della pelle faccia la differenza tra gli esseri umani. Io sono sempre convinto che ciò che è preoccupante è il proliferare degli imbecilli e specialmente nei posti di potere...........!!!!!  Obama, non si è sentito offeso ........ io non mi sento offeso da tale battuta, ....... io mi sento offeso dal fatto che parlamentari nostri strapagati stipendiati dipendenti....., perdano il loro tempo a dibattere di ciò .............. mentre l'Italia affonda nei suoi problemi ............... mentre molti di noi guadagnano ancora in lire ........ e spendono il doppio in euro, non tutti siamo eletti parlamentari, non tutti commerciamo droga, non tutti siamo ladri ....... molti di noi ancora lavorano per vivere ....... e vivono male, pensiamo a questo in quel di Roma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma a proposito di "potere" con la "p" minuscola, diceva il mio amico Filippo, un telefonino ed un'auto blu non si negano a nessuno al giorno d'oggi. Anche questa settimana il Sindaco ha rimpastato la giunta ..... ed ancora non abbiamo finito? Lo sapevate che dall'insediamento ....... circa un anno fà ad oggi, si sono insediati alternandosi 44 assessori..... ? Io non posso parlare ....... a voi il giudizio!!!!!! Ma lo sapete che da quando le auto blu sono così inflazionate, le auto delle vere autorità, Sindaco, Presidente dell'ARS etc ........ sono di colore grigio ........ anzi grigio topo?????????

n.10 - 2008/09 - "Uomini e Topi ......"

 Carissimi ……… E lui con sguardo fiero, apri il telefoninoimage aziendale compose un numero e disse “Fantocci, Facci Lei”, con sguardo fiero si volto verso il primo cittadino dicendo “Eccellenza, il problema del prato è risolto, dove oggi c’è una discarica, domani ci sarà un grande prato verde con delle bellissime palme che nulla avrà a che invidiare alle nostre secolari palme!” Dopo essersi complimentati a vicenda, per la giacca nuova o il bel paio di scarpe, i due con un incredibile codazzo al seguito si salutarono ed ognuno prese per la sua strada, poiché il problema del prato era risolto.
Solo il povero Fantozzi nella sua scrivania, era preso dal panico, poiché senza soldi o con speranze di pagamento a lunga scadenza, chi avrebbe fornito tutte quelle palme alla municipalità? Ma siccome accanto ad ogni Fantozzi c’è sempre un Filini che non si da mai per perso e con le idee geniali, ecco che i due trovarono una fornitura di palme simil made in china, attraverso un lavavetri berbero che aveva un cugino in africa in un suk subequatoriale. Così arrivarono le palme e si fece una grande inaugurazione, e li tutte le autorità pronte a braccia conserte a dire, abbiamo detto, abbiamo fatto!
Il giovane ambizioso dirigente Baramban, aveva dimostrato di esser stato più bravo di chiunque prima ed in poco tempo, con un paio di telefonate, dal telefonino di servizio, aveva arricchito quel prato di palme, ma inconsapevolmente aveva condannato a morte tutte le palme della città. Con le palme aveva importato il "Rhynchophorus ferrigineus", nome scientifico del flagello che sta cancellando le palme dai giardini detto anche, Coleottero o punteruolo rosso. Il suo ciclo vitale si compie all’interno delle palme, le larve in poco tempo diventano insetti che si nutrono del cuore delle piante e depositano larve che dopo giorni diventano insetti e che continuano a nutrirsi del cuore della pianta. Da fuori non ci si vede accorge di nulla sino a quando la palma crolla con le chiome a testa in giù. MA prima che la pianta collassi del tutto il punteruolo è riuscito a volare verso altra pianta e continuare la sua opera devastatrice. Qualcuno dice che il punteruolo rosso è la metafora di una certa politica locale. Se riflettiamo - in fondo -basta pensare a chi ci governa, sempre nascosto dentro le segrete delle varie ville o palazzi che furono di nobili, ed oggi sono sedi delle istituzioni, dove chi non si potè prima di allora “permettere camicia di seta”, oggi si inventa una nuova nobiltà e rimane dedito solo alla coltivazione dei suoi vizietti, e nutre le sue larvette con i sacrifici dei cittadini pronto a scappare verso un altro Ente appena le casse dell'amministrazione saranno prosciugate. "Iam proximus ardet Ucalegon" così gridò Enea accorgendosi del fumo che avvolgeva Troia. E la nostra terra, prosciugato ogni stimolo critico e la sua vitalità sociale, come se il punteruolo avesse anche rosicchiato spirito e coscienza comunitaria.
imageE noi siamo ancora in cerca di una cura, mentre palme centenarie
ormai vengono abbattute. Il punteruolo rosso continua la sua missione devastatrice e le palme tra qualche settimana scompariranno dalla nostra terra. Non so se il suo ciclo vitale è compatibile con altre piante, o se scomparirà con l'ultimo palmizio. Verificato il fallimento degli anticrittogamici l'Università ha proposto un piano sperimentale che utilizza insetti per distruggere il punteruolo. Funzionerà?! Ma qualcuno che non capisce nulla e che non è dottore fa notare che non tutte le palme son malate, ma che esiste uno stadio, pieno di palme, dalle quali prendeva il nome che sono rigogliose e come mai? Sono infestate da topi, che vivono sugli alberi e mangiano i datteri. Vi immaginate, per l’ennesima volta, la vita dipende dagli esseri più spregevoli, i Topi.
Chi nella nostra metafora sperava in sani movimento di studenti che accompagni una sana presa di coscienza cittadina per aiutare a bonificare quei punteruoli che intanto sono già usciti da una Amministrazione per approdare ad altre esperienze più floride, dovrà invece puntare tutto sui topi e non sono quei simpatici animaletti cavie di laboratorio.   Un Abbraccio

3 nov 2008

Un bambino che gioca con il trenino.

Una mamma sta lavorando in cucina e ascolta suo figlio di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico.
Il trenino si ferma e il figlio dice: "Tutti gli stronzi che devono scendere alzino il culo e si levino dalle palle, perché questa è l"ultima fermata prima di Firenze.
I figli di puttana che devono andare in quella città di merda non ci rompano i coglioni e si sbrighino a portare le chiappe sul treno, perché tra due minuti ripartiamo".
La madre corre in salotto e dice al figlio:
"Non usiamo questo tipo di linguaggio in casa! Adesso vai nella tua stanza per DUE ORE e medita su ciò che hai detto. Quando uscirai, potrai continuare a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio più  educato".
Due ore più tardi il figlio esce dalla sua stanza e riprende a giocare con il trenino.
Poco dopo il trenino si ferma e la madre sente il figlio dire:
"Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di portare con sé il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a bordo. I gentili viaggiatori che devono raggiungere Firenze salgano in carrozza; si ricorda che i bagagli devono  essere opportunamente sistemati negli appositi vani.  Ricordiamo inoltre che sul treno è vietato fumare".
La madre si rallegra in silenzio dell'effetto del castigo, poi sente il
bambino aggiungere:
" e se qualcuno si è rotto i coglioni per il ritardo di DUE ORE sulla
partenza, la colpa è di quella SCASSA CAZZI che sta in cucina
"!

Il bimbo ..........

clip_image002Il bimbo: Mamma, mamma... i miei compagni mi chiamano mafioso!!!
La mamma comprensiva:
- Domani vado a parlarne con la preside.
Il bimbo:
- Sì, ma fallo sembrare un incidente...

Due amiche d'infanzia

Due amiche d'infanzia, dopo alcuni anni di matrimonio, riescono finalmente a convincere i rispettivi mariti a lasciarle uscire a cena da sole, per ricordare i vecchi tempi. Dopo una serata divertentissima nel loro ristorante preferito, ma sopratutto dopo due bottiglie di vino bianco, qualche coppa di Champagne, un limoncello... e qualche amaro escono dal ristorante completamente brille. Nel viaggio di ritorno entrambe, certamente per aver troppo bevuto, vengono colte da un impellente stimolo... non sapendo, per l'ora tarda, dove andare a fare pipì...una ha un'idea:
- Entriamo in quel cimitero: certamente non c'è nessuno!
E l'altra: - OK! Entrano...

La prima si leva lo slip fa la pipì, si asciuga con lo slip, e lo butta...

La seconda vede la scena e riflettendo sul fatto che indossa un capo firmato molto carino, si leva lo slip e se lo mette in tasca, fa la pipì e strappa un nastro da una corona per asciugarsi.
L'indomani il marito della prima chiama l'altro:
- Carlo non puoi capire cosa è successo. Il mio matrimonio è finito!
- Perché?
- E' tornata completamente ubriaca alle 2 di mattina e senza mutande! L'ho cacciata di casa!
- Mario, ma non è nulla. Tu non sai che cazzo ha combinato la mia!!! Non solo era ubriaca e senza mutande... ma aveva anche una coccarda rossa infilata nel culo con scritto: "Non ti scorderemo mai. Giulio, Ignazio, Pino, e tutti gli amici della palestra."

Tutti Insieme per Mattia

clip_image002Partita dell’Amicizia, PALERMO—CATANIA, Tutti Insieme per Mattia. Siamo stati partecipi di una bella iniziativa che ha visto grazie alla sensibilità del Catanese MAZZULLO e del palermitano MINUTELLA, personaggi mediatici impegnati anche nel sociale, e con il patrocinio dell’Ass.to Sport del Comune di Palermo, del Comune di Catania, del Presidente dell’ARS, dell’US Palermo, della FC Catania, organizzare una partita tra artisti, giornalisti e politici delle due città per poter raccogliere fondi per poter dare una speranza mediante un intervento negli Stati Uniti, che costerà €. 300.000. La generosità dei Siciliani è sempre esemplare, e siamo a soli €. 80.000, e la strada è ancora lunga. La partita verrà ripetuta a Catania in periodo natalizio. A Palermo sono stati venduti 2.500 biglietti su 3.000 disponibili, anche se sugli spalti erano presenti un centinaio di spettatori, a testimonianza che la partita è stato un pretesto per attenzionare il problema. Aver conosciuto Mattia, qui in braccio ai meravigliosi genitori, ci da stimolo a fare di più ……...

2 nov 2008

La forza delle buone azioni vince su tutto!

z mattia  Personalmente, ho avuto un buon fine settimana, coinvolto inizialmente mio mal grado, per i capelli, nella benevola iniziativa "per Mattia", dove ho avuto grandi "aiuti da tutti", specialmente nella tempestività ed un gran plauso va da parte mia a tutti quei soggetti che mi hanno messo in condizione, di poter permettere la realizzazione tecnica senza problemi di questa partita di beneficenza, aiutando i valenti organizzatori di Palermo e di Catania.

Ma soprattutto ringrazio la sensibilità avuta da parte delle istituzioni, ed in particolar modo della "Sig.ra" Prefetto Vicario, che con grande stile e misura, indubiamente coltivata nella lotta "ai briganti", ricevendomi in quella che fu la sede dell'indimenticato Prefetto Generale dalla Chiesa, mi ha coperto di elogi, in quanto rappresentante della mia organizzazione, ma tenendoci a tessere le personali mie lodi, per il modo ed il rispetto avuto per la "nobile commissione prefettizia".

Sono onorato di aver raccolto tutti questi apprezzamenti soltanto per aver contribuito ad aiutare Mattia, poichè un "Mattia", non si augura neanche nella famiglia di solerti dirigenti, egregi politicanti, onesti componenti di commissioni, o eccellenze vicarie.

imageA queste ultime ricordo inoltre (qualora fosse sfuggita), che qualunque struttura imponente soprattutto estesa o alta ha l'obbligo di dotarsi di quegli strumenti che le strutture dedicano alla captazione delle scariche atmosferiche, importantissimi loro malgrado, durante i temporali, e che la punta di codesta invenzione (attribuita al "politico-scienziato" unico nel genere Benjamin Franklin (1706-1790)) ....  è fatta di oro, metallo prezioso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Quando si dismettono i parafulmini, si fa salvo l'oro, che viene utilizzato per ben altri preziosi scopi ........ ed allora ....... ci si riincontra in ruoli e funzioni diverse, e tutto ciò che è stato dato ..... sarà un gran piacere rendere!!!!!!